La strategia di implementazione di HEU: cosa ci attende nel prossimo programma quadro?

Di Irene Creta, NCP Legal and Financial Horizon 2020

In attesa della completa definizione del percorso legislativo del nono Programma Quadro, la Commissione, congiuntamente con gli Stati membri, sta lavorando a ritmi serrati sugli aspetti di implementazione e sugli atti di esecuzione volti a preparare i futuri programmi di lavoro.

Infatti, a distanza di nove mesi dal raggiungimento dell’accordo istituzionale, e quindi dalla definizione del testo consolidato di Horizon Europe (da cui però sono rimasti esclusi tre elementi essenziali: il bilancio complessivo del programma e la sua articolazione interna; le norme sull’associazione dei paesi terzi; le sinergie con gli altri programmi settoriali), iniziano a definirsi alcuni elementi di un altro capitolo importante del nuovo Programma: la strategia di implementazione.

Con il termine “implementation strategy” la Commissione europea intende definire tutti gli aspetti strettamente gestionali relativi a tutto il ciclo di vita del progetto («will set out how the programme will be managed in practice»).
Quindi la determinazione delle regole e dei processi implementativi, nonché di misure di semplificazione, affinché Horizon Europe possa raggiungere gli obiettivi e l’impatto previsti nella maniera più semplice ed efficace possibile. Ulteriormente si andranno ad individuare le modalità attraverso cui le priorità stabilite nel Programma Strategico potranno tradursi all’interno dei programmi di lavoro. In sintesi, trattasi principalmente delle seguenti componenti: elementi trasversali dei programmi di lavoro, presentazione e valutazione della proposta, Model Grant Agreement, disseminazione e sfruttamento dei risultati progettuali, raccolta e trattamenti dei dati, digitalizzazione.

I lavori, avviati dalla Commissione ad inizio 2019, dovrebbero condurre verso i primi risultati concreti nel primo quadrimestre del 2020. Molti soggetti sono stati sinora coinvolti nel dibattito. Innanzitutto, attraverso la fase di co-creazione lanciata la scorsa estate, l’esecutivo europeo ha interagito con gli stakeholders a fronte della pubblicazione del documento di orientamento, ottenendo dei feedback sulla strategia presentata ed ulteriori input. Tutto ciò è stato raccolto all’interno di un report, pubblicato lo scorso novembre, che dovrebbe rappresentare in tale fase un supporto essenziale per la preparazione della strategia di implementazione.

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